In molte aziende l’adozione dell’AI avviene “dal basso”, in modo spontaneo ma anche scoordinato, con notevoli rischi etici e operativi. A quali principi e valori dovrebbe ispirarsi un’azienda nell’introduzione di queste tecnologie e come può assicurarsi che vengano rispettati?

“AI Anxiety”, bias cognitivi. Il dilemma tra AI come opportunità per le aziende e rischio per le persone. Come le aziende possono tutelare le proprie persone e al tempo stesso beneficiare del “potere” dell’intelligenza artificiale? Come rimuovere le ambiguità e promuovere una cultura di fiducia verso l’AI e creare soluzioni affidabili e incentrate sull'uomo.

Da un lato l’enorme capacità di calcolo attualmente richiesta dai modelli di intelligenza artificiale - sia per addestramento che per la generazione dei risultati - si traduce in un impatto energetico di cui si parla ancora poco, e che può diventare un tema per aziende attente al proprio footprint, dall’altro AI come strumento per governare impianti, edifici e consumi. Come raggiungere l’equilibrio? A che punto sono gli sforzi per efficientare i modelli e quali i punti di attenzione?