La salute in ufficio: come alimentazione ed esercizio possono liberare la creatività

«Ciò che abbiamo chiamato materia è energia, la cui vibrazione è stata abbassata a tal punto da essere percepibile dai sensi».

Albert Einstein

Gli antichi testi di yoga ci dicono che la materia ha tre qualità distinte o gunas a cui vibra: sattva, rajas e tamas. O meglio: illuminazione, azione e inerzia. Si tratta di tre termini sanscriti che aiutano a imparare a nutrirsi in modo sano e apportare equilibrio sia al corpo che alla mente che alle energie vitali. Tutto ciò con cui interagiamo nel mondo è una combinazione di queste tre qualità che, mescolandosi, lasciano prevalere l’una o l’altra. Secondo l’Ayurveda (termine sanscrito che letteralemnte vuol dire “scienza della conoscenza della vita” n.d.r.), esistono diversi modi per innalzare il nostro livello vibrazionale, liberando il nostro potenziale creativo.

I cibi che mangiamo sono un fattore determinante in questo senso. La cosiddetta dieta sattvic, infatti, è consigliata per i grandi effetti positivi sulla mente, grazie a frutta, verdura, legumi, noci e cereali integrali freschi e biologici. Questi alimenti sono leggeri, facilmente digeribili e aumentano la chiarezza mentale. Adottare questo tipo di alimentazione, anche in ufficio e nelle ore lavorative, può essere determinante per favorire al meglio la distribuzione delle nostre energie mentali nell’arco della giornata per una resa migliore sia lavorativa che emotiva.

L’impatto positivo del cibo, poi, è completato dal movimento: esistono semplici āsana o posture di yoga che possono essere eseguite quotidianamente in ufficio, magari durante un momento di pausa, per migliorare l’attenzione e la concentrazione, alleviare lo stress e aumentare la consapevolezza del corpo. La maggior parte di noi non è in contatto con il proprio corpo e si abitua alla tensione accumulata, soprattutto in zone come le mascelle o le spalle. Eseguire con regolarità dei semplici esercizi di allungamento come la torsione da seduti o il piegamento in avanti può aiutare a sciogliere queste tensioni e dare, così, una sferzata di energia mentale. I nostri stili di vita non equilibrati sono causa sempre più frequente, soprattutto tra chi lavora sotto stress, di manifestazioni come la “dispnea da ansia” un tipo di respiro corto o affannoso, chiamato anche fame d’aria: ecco perché il controllo del respiro – o pranayama – è la tecnica di yoga per eccellenza utile a elevare l’energia vitale e rimetterci in contatto con la parte più essenziale del nostro essere. Può essere praticata ovunque e in pochi minuti, e gli effetti benefici sono immediati.

A questo punto si è pronti per una meditazione soft: chiudendo gli occhi e ritirando i sensi, come una tartaruga che si ritira nel suo guscio, è possibile, con la pratica, fermare la mente permettendo all’ispirazione e alla creatività di fluire liberamente. Esistono diversi livelli di meditazione, ma dedicare semplicemente qualche minuto al giorno all’introspezione silenziosa è un buon inizio per connetterci con l’infinita fonte di creatività che abbiamo dentro, liberandoci dalle costrizioni mentali e dalla letargia, i principali nemici della produttività.

Favorire queste buone pratiche di star bene quotidiano è una delle priorità di EuroHive, che mette al centro proprio il benessere delle persone. La certificazione WELL ottenuta da EuroHive, infatti, mira a soddisfare l’obiettivo di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 SDG 3 Good Health and Well Being grazie ai servizi e le facilities che offre come: le due vaste aree verdi The Moving Forest, un bosco di 400 alberi, e l’Italian Zen Garden, un giardino olfattivo di piante officinali, un’estesa area pedonale da dedicare a passeggiate meditative e momenti di pausa rigenerativi, spazi esterni per momenti sia di socialità che di lavoro come i dehors, ma anche spazi interni progettati proprio con questo obiettivo come la Relax Room.

Per un’azienda che sceglie di adottare approcci che guardino al benessere organizzativo per tutte le proprie risorse è sempre più importante che le attività proprie del business massimizzino anche i contributi positivi sul benessere della società nel suo insieme.

Trina Boyer, chef esperta di energy food, fondatrice di Bibliothè, ristorante ayurvedico e biblioteca indologica